Quando il design sposa la sostenibilità

Di case di design al mondo ce ne sono tante, basta fare qualche ricerca in rete per scoprire abitazioni da sogno, case ecologiche prefabbricateeppure curate e di gran classe. 100k di Mario Cucinella è un esempio di quanto detto, una costruzione plurifamiliare colorata, che lascia spazio a differenti identità e modalità di vivere, e che è anche capace di produrre energia utilizzando ogni strategia passiva e attiva di sfruttamento delle risorse rinnovabili. 100mq a 100mila euro, questa l’idea di partenza, nata in collaborazione con Italcementi Group. Una casa, inoltre, che può essere acquistata con un mutuo che si può coprire in buona misura attraverso l’energia che essa produce, senza immettere anidride carbonica nell’ambiente.

Si chiama Diogene, la casa ideata da Renzo Piano, la più piccola tra le case ecologiche di design.

Il nome viene dall’omonimo filosofo greco che viveva in una botte e rifiutava la ricchezza. Un’abitazione di soli 6 metri quadri acquistabile a poco meno di 20mila euro. Questa casetta dispone di cucina, camera da letto e doccia, il minimo indispensabile per vivere bene all’interno delle mura domestiche. Costruita interamente in legno, ha un sistema di raccolta dell’acqua piovana e un pannello solare. Diogene è una soluzione super ecologica perché al suo interno, sia in estate che in inverno, mantiene la stessa temperatura.

Anche le case ecologiche Rubner meritano di essere citate. Sono tanti i progetti realizzati dall’azienda, che offre infinite possibilità di personalizzazione. Swimming Wood, nella galleria fotografica trovate le immagini, è la dimostrazione di quanto possa essere bella ed accogliente una casa di legno. Una soluzione architettonica di grande impatto emotivo, che al suo interno nasconde una piscina fruibile anche d’inverno.